2 Profezie
7 marzo 2012
Aggiunta - 16 marzo
Domenica 11
marzo, abbiamo avuto un esperienza che mi ha fatto riflettere su questo articolo.
Il sentimento minaccioso di Martina non si attenuava, anzi diventava sempre più
forte. Così abbiamo fatto una nuova seduta.
Ci abbiamo
messo un po’ per trovare qualcosa. Il problema forse non doveva essere trovato
facilmente. Ma infine Martina notava che la sua abitazione era impinzata da
esseri. Cerano dei Grigi, ma anche altri esseri. Abbiamo usato la guarigione
standard e ha funzionato. Ma qualcosa mancava. Abbiamo cercato. E poi lei lo
vide - anche l’ambiente intorno alla sua casa era impinzato allo stesso modo da
esseri. Lei doveva espandersi sempre più, fino ad arrivare ad una grandezza di
ca. 700 m, con un diametro di 1,4 km, in cui si trovavano gli esseri – ci
entrerebbero tanti stadi di calco. C’erano moltissimi esseri. Milioni di esseri
e soprattutto esseri della Terra di tipo diverso (per esempio aveva riconosciuto
gli esseri dei sassi), e tutti cercavano la guarigione.
Allora
abbiamo compreso, che il sentimento minaccioso che Martina aveva sentito per 2
settimane non era da interpretare come minaccia per l’umanità, come avevamo
fatto prima. La presenza di così tanti esseri non liberati rappresenta però
sempre una minaccia.
La
guarigione si svolgeva come ci aspettavamo, molto intensa, ma terminò anche
velocemente. Io credo che gli esseri avessero bisogno di una sorta di
liberazione e non tanto della guarigione. Grande sollievo per Martina. Ora si
sentiva meglio e riusciva anche a dormire meglio.
In riguardo
alle profezie decisamente l’aspetto cambia, innanzitutto non si sente più una
minaccia acuta, come era percepibile prima, nel senso che un qualcosa di grande
si stava montando per sopraffare l’umanità. Questo non significa che non esista
una minaccia, è soltanto che al momento non c’è niente da percepire nel senso
globale.
Il tema
epidemia non è spazzato via, perché è stato una percezione particolare, ma anche
questo forse non è così acuto.
La
guarigione di massa deve aver creato tanta agitazione ai nostri nemici. Hanno
messo un Cobra alle calcagna di Martina che ha reso impossibile le sedute di
lunedì. Per due ore ci ha dato tanto da fare per poterlo vincere. Martina doveva
imparare che i morsi dei Cobra sono molto dolorosi. Ha dovuto sopportare incirca
30 morsi o più. Mi sono affrettato a spegnere tutte le fonti energetiche
possibili di questo Cobra. Perché, infatti, sembra che nella nostra dimensione
loro riescano esistere soltanto finché possono togliere energia a noi.
Ho
controllato se il Cobra viene alimentato pure da un macchinario. Annunciando il
tema e iniziando a distruggere il macchinario, era arrivato il morso più
meschino di tutti i morsi, in mezzo al fegato. Questo faceva molto male, ma così
aveva rivelato anche il suo segreto. Con tanto impegno ho attaccato il
macchinario e così in effetti l’attacco era finito.
Evidentemente stanno usando altre tattiche contro Martina, perché oggi tutto e
già di nuovo sotto sopra, ancora non abbiamo avuto abbastanza tempo per
risolvere i nuovi problemi. Speriamo che la prossima settimana saremmo di nuovo
attivi.
Aggiunta
del 16 marzo
2012
Domenica 11
marzo, abbiamo avuto un esperienza che mi ha fatto riflettere su questo articolo.
Il sentimento minaccioso di Martina non si attenuava, anzi diventava sempre più
forte. Così abbiamo fatto una nuova seduta.
Ci abbiamo
messo un po’ per trovare qualcosa. Il problema forse non doveva essere trovato
facilmente. Ma infine Martina notava che la sua abitazione era impinzata da
esseri. Cerano dei Grigi, ma anche altri esseri. Abbiamo usato la guarigione
standard e ha funzionato. Ma qualcosa mancava. Abbiamo cercato. E poi lei lo
vide - anche l’ambiente intorno alla sua casa era impinzato allo stesso modo da
esseri. Lei doveva espandersi sempre più, fino ad arrivare ad una grandezza di
ca. 700 m, con un diametro di 1,4 km, in cui si trovavano gli esseri – ci
entrerebbero tanti stadi di calco. C’erano moltissimi esseri. Milioni di esseri
e soprattutto esseri della Terra di tipo diverso (per esempio aveva riconosciuto
gli esseri dei sassi), e tutti cercavano la guarigione.
Allora
abbiamo compreso, che il sentimento minaccioso che Martina aveva sentito per 2
settimane non era da interpretare come minaccia per l’umanità, come avevamo
fatto prima. La presenza di così tanti esseri non liberati rappresenta però
sempre una minaccia.
La
guarigione si svolgeva come ci aspettavamo, molto intensa, ma terminò anche
velocemente. Io credo che gli esseri avessero bisogno di una sorta di
liberazione e non tanto della guarigione. Grande sollievo per Martina. Ora si
sentiva meglio e riusciva anche a dormire meglio.
In riguardo
alle profezie decisamente l’aspetto cambia, innanzitutto non si sente più una
minaccia acuta, come era percepibile prima, nel senso che un qualcosa di grande
si stava montando per sopraffare l’umanità. Questo non significa che non esista
una minaccia, è soltanto che al momento non c’è niente da percepire nel senso
globale.
Il tema
epidemia non è spazzato via, perché è stato una percezione particolare, ma anche
questo forse non è così acuto.
La
guarigione di massa deve aver creato tanta agitazione ai nostri nemici. Hanno
messo un Cobra alle calcagna di Martina che ha reso impossibile le sedute di
lunedì. Per due ore ci ha dato tanto da fare per poterlo vincere. Martina doveva
imparare che i morsi dei Cobra sono molto dolorosi. Ha dovuto sopportare incirca
30 morsi o più. Mi sono affrettato a spegnere tutte le fonti energetiche
possibili di questo Cobra. Perché, infatti, sembra che nella nostra dimensione
loro riescano esistere soltanto finché possono togliere energia a noi.
Ho
controllato se il Cobra viene alimentato pure da un macchinario. Annunciando il
tema e iniziando a distruggere il macchinario, era arrivato il morso più
meschino di tutti i morsi, in mezzo al fegato. Questo faceva molto male, ma così
aveva rivelato anche il suo segreto. Con tanto impegno ho attaccato il
macchinario e così in effetti l’attacco era finito.
Evidentemente stanno usando altre tattiche contro Martina, perché oggi tutto e
già di nuovo sotto sopra, ancora non abbiamo avuto abbastanza tempo per
risolvere i nuovi problemi. Speriamo che la prossima settimana saremmo di nuovo
attivi.
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