Liberate Gesù!
6. 1. 2012
(originale 21. 12 2011)
Le sedute
con i pazienti spesso per noi sono molto istruttive. Per esempio, oggi in una
seduta si è creata una situazione molto interessante. Dopo lo start della seduta
Martina poteva vedere in torno a lei un grande numero di Esseri oscuri.
Certamente si trovavano in una dimensione che ignorava le pareti della stanza di
Martina. C’erano tanti esseri, forse un centinaio che un anno prima ancora erano
i nostri nemici, di cui gli umani normalmente hanno paura. E ora stavano lì
fermi e in attesa. Tutto era pacifico, nessuna paura si era accesa in noi. Forse
stavano cercando guarigione, ma Martina voleva prima sapere cosa volevano. La
loro risposta è stata: “Abbiamo bisogno di un cuore”.
La
comunicazione con tali esseri avviene in verità su più piani. Dunque, non sono
arrivate soltanto queste quattro parole, ma un intero pacchetto energetico che
provvedeva alla piena comprensione di questa asserzione. Ciò che necessitavano
era dunque qualcuno con un cuore funzionante, che possedeva una buona
connessione animica e così poteva installare una connessione con la fonte di noi
tutti. Ed è proprio questo che può portare loro la liberazione – un cuore.
Bene, questo
lo sapevamo già, ma tuttavia a Martina si erano accese alcune lampadine: Esseri
come questi, pieni di energia negativa, possono essere liberati soltanto
attraverso un (chakra del) cuore. Ma questa cognizione è stata distorta e così
si è creato il “la redenzione può accadere soltanto attraverso Gesù”. E questo
tuttavia non è vero. Io sono convinto che Gesù possedeva (possiede) un grande
cuore meraviglioso e perciò era anche un redentore molto buono. Ma ogni cuore
grande riesce a liberare e guarire. La via verso Dio si svolge soltanto
attraverso Gesù? No, Gente! Ogni cuore aperto è un canale verso l’origine e
perciò riesce a guarire e anche a liberare gli esseri più atroci. Non questo lo
viviamo ogni giorno e non siamo gli unici. Dunque abbiamo iniziato la guarigione
e in dieci minuti questi esseri erano liberati da tutti i loro influssi cattivi
e così se ne andarono.
Beh, questo
soltanto per scaldarci. Ma ora, per un Cristiano ipnotizzato in modo tipico,
forse diventa un po’ troppo caldo. La seduta seguente si era svolta una
settimana fa. Era per la nostra cara amica Franja, con la quale lottiamo già da
un anno per la sua liberazione, cosa che finora portava sempre a dei risultati
parziali. Uno dei motivi per i quali Franja non riusciva liberarsi dagli esseri
che la stavano affliggendo, forse si trova nelle asserzioni di questa seduta.
Spiegazioni
sulla seduta: Martina praticamente entra nell’altra persona, qui dunque in
Franja, e riesce a vivere il presente e il passato che se fosse questa persona.
Contemporaneamente però è anche se stessa. Durante questa seduta Martina aveva
constatato che Franja possiede una parte animica di Drago, che significa che lei
un tempo era un Drago.
Qui la
descrizione di Franja sulla seduta che lei ha vissuto intensamente:
Martina
poteva entrare da subito nel tema. Subito sentiva un dolore enorme, quasi
indescrivibile (fisico, animico ed emozionale), insieme ad una rabbia furiosa
che somigliava ad un ultimo tentativo di difesa di un animale sofferente.
Martina
poteva vedere e sentire Gesù nella croce. “È talmente atroce, talmente contorto,
talmente perverso…e tutti lo adorano (Gesù) e nessuno lo aiuta. Nessuno mi aiuta
(Martina come Franja). Voglio soltanto liberazione, soltanto pace e calma, per
favore aiutatemi”! Questa parte animica mia (di Gesù) del collettivo dei Draghi,
era totalmente disperata, in attesa che qualcuno che andasse ad aiutarlo.
Martina
inoltre dichiarava, che questa esecuzione di Gesù, trattenuta e adorata
simbolicamente nel crocefisso, ha enormemente indebolito, umiliato e infranto
sia il femminile che la Terra stessa. Tutti i credenti di questa religione
contorta e tutti i crocifissi lungo le strade, nelle chiese ecc. stanno
estremamente distorcendo e umiliando la Terra e il femminile e così anche tutti
noi.
Martina per
ca. un quarto d’ora ha pianto amaramente. Lei sentiva l’urlo disperato e la
rassegnazione di questa parte animica sofferente mia e del collettivo dell’anima
che evidentemente era appiccicata al Gesù nella croce. C’era anche un
incredibile rombare di Drago in lei, una profonda rabbia.
Contemporaneamente io sentivo fluire delle forti energie nel mio corpo fisico ed
eterico, ma non sono riuscita ad arrivare molto bene al dolore emozionale, anche
se lo conosco dal mio passato…un dolore talmente profondo che degenera in odio
incredibile, perché sentivo semplicemente soltanto un sentimento di
un’ingiustizia straziante. Martina poi disse: “Vendetta, vuole soltanto vendetta…”
Infine avevo
detto che Gesù evidentemente è stato una parte animica Drago che fa parte della
famiglia delle anime dei Draghi, perché anche la legione* è legata in modo molto
stretto con lui. A Martina così è arrivata una spinta energetica e anche io
sentivo energia. Anche il tema “dell’Anticristo” era salito in me e anche
Martina sentiva risonanza con questo.
(*Chiamiamo
legione un gruppo di migliaia di esseri che Franz e Martina potevano liberare in
una seduta (vedi qui). Questi esseri vogliono continuare a lottare insieme a noi.)
Pensieri
miei (Franja): il tema “Anticristo” nel vangelo di Giovanni, viene connesso al
Drago con le dieci teste e con “l’animale”. Si dice che l’anticristo sarebbe
totalmente insensibile e tuttavia non semplicemente distinguibile dal vero
Cristo, perché farebbe dei miracoli e così via. Io so che la bibbia è totalmente
distorta e io presumo che qui ci sia un depistaggio che dura già da millenni per
portarci sulla strada sbagliata.
Tuttavia
posso immaginare che questa parte animica Drago incredibilmente lacerata,
potrebbe essere strumentalizzata in una sorta di Anticristo, se non viene
liberata dall’influsso dei Serpenti, continuando a essere succhiata in modo
vampiristico da agnelli devoti, trattenuta e caricata con la loro sofferenza
irrisolta. Prima o poi potrebbe entrare nell’ossessione omicida astrale,
arrendendosi al dolore del suo cuore e cadendo nel pieno odio. Se esiste
qualcosa in questa idea, allora dobbiamo affrettarci a “togliere Gesù dalla
croce” = liberare questo collettivo animico dei Draghi.
Vorrei
ancora chiarire di cosa si tratta. Non si tratta del fatto come sia stato
realmente la storia di Gesù. Non si tratta del fatto se è stato sposato e se
aveva dei figli, se è stato veramente crocefisso o se ha vissuto veramente in un
tempo totalmente diverso.
Questa e
altre esperienze che abbiamo avuto, indicano che è veramente stato crocefisso.
Ma anche se non è stato così, il culto che è rimasto che si chiama chiesa
cristiana, è in prima linea ancorata a questa crocifissione. Gesù nella croce –
in ogni chiesa e in tanti altri luoghi.
Qualcuno si
metterebbe forse una testa mozza su un palo nella sua stanza? Non credo, sarebbe
un eccesso molto perverso. Non solo questo oggetto non porterebbe un’energia
buona nella stanza, ma anche a chi appartiene la testa, anche se si tratta di
una coppia di plastica, farebbe un effetto di magia nera. La parte animica di
questo defunto non troverà redenzione, finché tutti i legami verso questi
oggetti saranno liberati.
In Gesù non
è molto diverso, eccesso (se credete) che sia talmente divino a trovarsi al di
sopra di queste cose. Però questi non sembrano essere i fatti, perché fin dove
ormai e sempre più spesso possiamo constatare, almeno una delle sue parti
animiche è scongiurata. E tanti inconsciamente aiutano che così rimanga. Se
questa parte animica fosse imprigionata soltanto attraverso una massiccia
cattiveria, lui potrebbe liberarsi. Ma sono queste informazioni sbagliate
serpentone che provoca questo, che milioni di umani inconsciamente continuano in
questo modo strategico a tenerlo imprigionato.
La parte
successiva del trucco serpentesco è di rappresentare Gesù come totalmente divino.
Perciò nessuno arriva a pensare che lui abbia bisogno di aiuto. Per un cristiano
potrebbe sembrare anche megalomane o blasfemo voler aiutare Gesù! Per favore
svegliatevi da questa programmazione! Un grande potenziale di capacità e forze
sono inchiodate nella croce insieme a lui. Noi e lui abbiamo urgentemente
bisogno di questo.
Che questa
informazione possa essere compresa e divulgata.
Franz
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