Guarire i Reptos
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28 febbraio 2012
È passato
quasi un anno da quando abbiamo scoperto che i Reptos e altri esseri ostili
possono essere guariti. Praticamente non è passato un giorno in cui non ne
abbiamo guariti uno o più esseri di questo tipo.
Ciò che
avevo detto sulla complessità degli esseri si è verificato. Sembra che noi umani
abbiamo le strutture di consapevolezza più complicate e penso che questo derivi
dalle nostre tante incarnazioni. In una vita qualcosa viene represso, nella vita
successiva su questa repressione viene costruita una struttura non immonda e
così via. Così si creano i nostri strati di cipolla, i nostri coinvolgimenti.
Nella nostra struttura ci sono anche delle esperienze come Drago, Drako o Repto.
Allineare di nuovo questa complessa struttura può essere un grande lavoro, a
prescindere dal fatto che tante volte si mettono in mezzo anche i Serpenti e
così più niente funziona.
Negli esseri
della prima categoria (Drakos, Draghi, Reptos e altri esseri astrali come i
Monster ecc.) non abbiamo trovato delle condizioni così complicate.
Principalmente usiamo il nostro schema di guarigione per una volta e così, la
maggior parte degli esseri, poi sono totalmente liberati da influssi negativi,
hanno poi il loro contatto animico e vanno lì dove si trovano in sicurezza.
Certamente
può succedere che da un essere si debba considerare anche una particolarità. Un
tema speciale così deve essere trovato e guarito. O l’essere ci vuole mostrare
che ci sono anche i suoi compagni che si trovano nella stessa trappola e se per
favore possiamo toglierli da lì. Ultimamente ci mostrano sempre più spesso
l’invasione del loro pianeta, e così penso, che in riguardo a questo ci sarà
tanto da fare (con questo intendo – guarire i traumi dell’invasione di pianeti
estranei, così come stiamo guarendo anche la Terra.)
Per il fatto
che qui abbiamo discusso spesso dello schema standard della guarigione, questo
in me si è impresso graficamente, cioè in forma di un quadrato. Questa immagine
si è creata così, semplicemente, e con il tempo mi sono accorto che sto seguendo
questo quadrato durante la guarigione. Qui la raffigurazione:
Quadrato di
guarigione – Standard
Come
spiegazione:
Quando io/noi
vediamo/presumiamo un essere, allora io dico che l’energia di guarigione deve
fluire da questo essere. La mia anima poi lo fa, perché essa ha la stessa
intenzione. (Questa energia deve svolgersi attraverso l’anima. Se non vi siete
abituati, allora leggete velocemente nel mio corso sulla guarigione spirituale.
Non confrontatevi con degli esseri oscuri e con i Serpenti, che sempre si
trovano dietro, se non avete l’esperienza di guarigione).
Della
reazione sull’energia guaritrice, si riesce a capire se c’è una disposizione
alla guarigione. Se non accade niente, allora do l’ordine di tagliere il
controllo dei Serpenti o tutte le prese dei Serpenti su questo essere. Qui, al
massimo, dovrebbe esseri una reazione (un flusso energetico o una reazione
visibile). Se non è così, allora qui ci si pone già un’eccezione.
(Delle
eccezioni potrebbero essere, Esseri senza anima (non guaribili), Esseri che
semplicemente sono troppo cattivi, o Esseri che si trovano troppo sotto
controllo dei Serpenti).
Il commando,
di tagliere tutte le prese dei Serpenti sull’essere, è un “dovere”. E poi passo
al quadrato e inizio sotto a destra a sciogliere la magia, e poi le
programmazioni e così via… in questo si può osservare in quali punti sta fluendo
l’energia.
In effetti,
le contorsioni energetiche sono demonizzazioni. Tuttavia è importante nominarli
extra. Le contorsioni energetiche per esempio sono, quando un essere è bello ma
da altri può essere visto soltanto in modo brutto. Le contorsioni energetiche le
abbiamo riconosciute:
nel parlare
e sentire
nel fare e
operare
nell’apparire
nell’emanazione
nel sentire
Di più non
mi è venuto in mente.
E poi, sul
quadrato, vado verso sinistra dalla gamma dei sentimenti. Qui, dunque, avvengono
alcune volte le particolarità, mentre un sentimento particolare intenso riesce
ad aprire qualcosa. Una volta, in questo modo, abbiamo incontrato un gruppo di
Reptos, che erano attaccati ad un falso Dio. Alcune volte dobbiamo sciogliere
delle catene. Legami verso la persona che appena stiamo guarendo sono spesso il
motivo.
Infine e
finalmente in alcuni esseri rimangono ancora i sensi di colpa, perché per tanto
tempo hanno fatto cose cattive, eventualmente per tanti millenni. Tanti esseri
che sono stati abusati, li dobbiamo praticamente convincere del fatto che non
avevano nessuna chance contro il predominio, che noi li perdoniamo e li amiamo,
cosa che è anche vera. Lo possiamo dire veramente, che Martina e io abbiamo
sviluppato un grande amore per questi esseri oscuri.
La fine di
una tale guarigione alcune volte diventa una grande festa di gioia, mentre si
scambia un profondo sentimenti d’amore da cuore a cuore. L’essere poi deve
essere totalmente libero. Deve fare ciò che ritiene giusto. Alcuni devono unirsi
alla loro anima, altri continuano a lavorare dove sono stati interrotti
attraverso la schiavitù. Tutti, più o meno, stanno lavorando per buttare fuori
da questo universo gli esseri veramente cattivi.
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