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Esperienze con extraterrestri

Seconda parte

 

 

Reptos

Già da un po’ di tempo sto spingendo questo. Sento che non ho voglia di scrivere di questi ragazzotti. Negli articoli ho già scritto tanto sui Reptos e qui non voglio fare una dissertazione su di loro, ma riferire soltanto alcune cose importanti per umani che eventualmente hanno a che fare con questi esseri.

Forme di apparizione

La maggior parte delle cose che abbiamo visto in riguardo allo standard Repto, è che possiedono due gambe, due braccia, un viso – una miscela di Lucertola e Grigi (forse Martina riesce a disegnarne uno) e sono molto alti. Nell’astrale l’altezza è difficile da valutare – altre fonti parlano di oltre 3 metri d’altezza, e potrebbe tuttavia essere. L’odore secondo putrefazione/uova scadute (per chi riesce odorarli in astrale).

Esistono altre forme che però appaiono raramente da noi. Alcune volte simili al Coccodrillo e alcune volte piuttosto come un Dinosauro. Qualcuno mi aveva detto di un Repto con la parte inferiore da Serpente (come camminerà?). Forse tanti di questi esseri sono soltanto esseri astrali. Questo è difficile da scoprire.

La grande massa (che finora abbiamo visto) è negativa. Sembra che ci siano però delle eccezioni. In effetti, sono già apparsi 2 Reptos come aiutanti. Ma non contate su questo, per oltre due anni non abbiamo visto nessun Repto positivo.

La loro emanazione è fredda, liscia e falsa. Spesso non si sente la loro malvagità. Tanti altri esseri invece emanano la loro malvagità. Ma anche in riguardo all’emanazione ci sono eccezioni.

Quale è la sensazione che si prova quando un Repto si trova nelle vicinanze?

Io credo che dipenda dall’intenzione del Repto. Normalmente lavora in modo simile a quello dei Grigi, creando zizzanie. Gli umani si aggrovigliano nei malintesi e litigano. Il Repto può attivare con leggerezza i nostri sentimenti negativi, soprattutto in direzione della depressione e aggressione. Può provocare, che le cose che vogliamo fare vanno male. Anche i Grigi sanno fare queste cose, ma al Repto riesce meglio influenzare i nostri sentimenti. I Reptos e i Grigi possono inserire degli esseri astrali nel nostro corpo, per quanto ci siano ancora dei punti deboli. Un tale essere generalmente ottiene che noi ci sentiamo male, che ci ammaliamo, che la vita se ne va in vacca e così via…

Ma gli esseri astrali appena inseriti spesso sono facili da allontanare.

Quando troviamo un essere astrale o incontriamo un Grigio o un Mantis, spesso dietro di loro si trova un Repto come responsabile delle loro attività. Finora non abbiamo trovato esseri che si trovano dietro i Reptos, come responsabili centrali. Questo però non significa che sia così. Si parla del fatto che i Drakos stiano sopra i Reptos. Può essere ma non abbiamo nessuna conferma. Abbiamo incontrato dei Drakos, ma non in connessione con altri esseri.

Io vedo i Reptos come responsabili del progetto. E possono essere dei progetti piccoli ma importanti e anche molto grandi. Abbiamo visto per esempio un Repto che era responsabile del Canada. Altri Reptos invece sono impostati per un singolo essere.

I Reptos amano catturare delle parti animiche di umani, si nutrono innanzitutto dell’energia e possono anche usare le capacità di queste parti animiche. Una parte animica è la parte invisibile energetica della persona, che lo accompagna per tutta la vita, che si forma attraverso la vita e che impara a maneggiare le realtà e nella morte del corpo ritorna alla sua anima (originale) o (dal Sé superiore). I Reptos però si occupano di traumatizzarci, cosa che affligge fortemente la parte animica, perché così non riesca più a ritornare alla sua anima. In questo modo possono trattenere imprigionate le parti animiche – panche per migliaia di anni.

Voglio dire ancora qui, che questo tenere imprigionate le parte animiche non è una eccezione. È piuttosto la regola. Questo provoca la perdita delle capacità, dell’energia e non riusciamo a liberarci dagli influssi degli extraterrestri, perché possiedono un’ancora attraverso la quale riescono sempre ad avvicinarsi a noi. È essenziale disfarci da questa ancora per la nostra libertà. Spesso mi viene chiesto, “Come posso proteggermi?” e devo sempre rispondere, “Sciogli le tue vecchie connessioni Repto, altrimenti una protezione è impossibile!”

Non tengo un libro delle mie sedute di liberazioni e dimentico le esperienze con i Reptos & Co. anche velocemente. Perciò parlo ora di una seduta che si è svolta soltanto pochi giorni fa (con il gentile permesso del cliente (K).

L’avvenimento di cui vorrei parlare si era svolto soltanto alcune centinaia di anni fa. Esistevano già allora i velieri a quattro alberi. Nella prima scena Martina aveva visto un uomo ricco vestito di seta. Questo consegnava un documento a K. Noi potevamo riconoscere che era un messaggio che K doveva trasmettere. Un Grigio era presente in questa scena e osservava quello che accadeva.

Scena successiva. K si trova a bordo di un veliero a 4 alberi mare aperto. Dalla prospettiva degli uccelli un Repto sta osservando la nave. Arriva una tempesta e la nave affonda. Tutti gli umani a bordo affogano. Riconoscibile è che la tempesta non è di origine naturale.

Osservazione sull’avvenimento:

  • La cosa interessante è stata constatare che la tempesta è stata provocata in modo artificiale, anche se in questo periodo ancora non esisteva l’HAARP o simili condizioni tecniche. Possiamo presumere che la tecnica per creare delle tempeste la portino nei loro oggetti volanti.

  • Il messaggio non doveva raggiungere il suo traguardo. È stato un intervento politico. Il Grigio era delegato ad osservare gli svolgimenti e a riferirli al responsabile del progetto.

  • Gli umani affogano nello stato di paura e dolore. Le anime (parti) rimangono traumatizzate e intrappolate nella profondità. Il Repto diventa attivo e lega insieme le anima (parti) nella profondità in una sorta di prigione energetica.

  • Attraverso il trauma riesce entrare in ognuno degli affogati – e creare una condotta energetica per succhiare, dalla quale ora riesce prendere più forza e più capacità.


 

Si può partire dal presupposto che tutti gli affogati avevano già dei legami-Repto da vite passate, così anche K. Non posso immaginare che in questo periodo, così come anche oggi, esistevano umani senza influsso-Repto. E se ne fosse esistito uno, non sarebbe mai salito su quel veliero.


 

Come ci si può difendere dai Reptos?

In un altro sito avevo scritto che non possiamo dare soluzioni per il problema Repto. Questo è giusto e non è giusto – in ogni caso vorrei entrare a questo punto in modo più dettagliato su questo tema.

Un fattore determinante è, sapere se esistono parti animiche mie che si trovano sotto l’influsso dei Reptos, quanti parti animiche vi sono e quanto sono forti i singoli legami. Questo è l’A e l’O della faccenda. Se una grande quota percentuale si trova nelle mani dei Reptos, non devo acquisire delle tecniche di difesa. Non servirebbe a niente.

Ma se tutte le parti animiche stanno a mia disposizione, possiedo automaticamente una buona protezione. La mia anima in questo caso può formare un canale verso l’origine dell’anima o verso l’origine divina, come sempre viene chiamata. In ogni caso si può attingere ad un’energia, attraverso questo canale, che per i Reptos è insopportabile. Ma anche disponendo di questa energia, i Reptos cercheranno con ogni trucco, bugia e far paura e usando altri umani, di tagliarti di nuovo da questa energia. Questo significa che quando le vite passate sono guarite, allora ha inizio il processo d’apprendimento.

Un umano non deve in ogni caso aver guarito tutte le sue parti animiche per avere accesso all’energia risanante dell’origine. Alcuni umani si sono trattenuti un canale di guarigione buono e così riescono liberare loro e gli altri. Ho visto degli umani, la cui anima ancora non era molto libera, che però attraverso la concentrazione della loro forza di volontà (nella pancia e non nella testa) riuscivano a cacciare i Reptos. Altri possiedono forze mentali grandi e possono avere dei risultati attraverso l’immaginazione. Tali forze sono molto individuali e chi non possiede questa capacità, non deve neanche iniziare ad esercitarsi. Guarisci la tua anima, questo è il mio consiglio.

Le esperienze che Martina ed io abbiamo fatto, sono le seguenti: nella maggior parte dei casi possiamo cacciare i Reptos che appaiono con la nostra energia animica. Quando un Repto non si fa cacciare, spesso possiede un legame stretto con il cliente. Si sciogliere il legame – e via il Repto. Questo funziona in tantissimi casi. Ma – un grandissimo MA, ci sono casi in cui ci troviamo con le spalle al muro. E non sempre è chiaro di cosa si tratta. Se a loro qualcosa è importante, possono lasciarci nel pieno buio. E così neanche sappiamo perché non prosegue.

C’erano altri casi dove potevamo riconoscere che un mucchio di Reptos con Manti e Grigi di scorta, si ponevano contro i nostri sforzi di guarigione. Contro questo non potevamo fare nulla, ma potevamo vedere il motivo. Questi sono dei progetti che sono importanti per i Reptos. Così ci combattono contemporaneamente su piani diversi, così noi non sappiamo più dove interferire per primo, fanno anche cadere la nostra tecnica. Cioè i Computer si spegnano, l’Internet cade e questo accade sempre in modo eclatante, nei momenti critici delle sedute. Quando abbiamo cercato con l’energia di attaccare un grande gruppo di Reptos che si trovavano dietro una persona spirituale, in genere molto adorata, mettevano fuori uso Skype su base internazionale, precisamente in un secondo critico, per quasi oltre 20 ore.

Voglio indicare qui ancora una volta, che i Reptos hanno ancora tanto potere, finché, come Dei falsi e Guru falsi (tutti i Guru sono falsi) possono rifornire la loro forza e il loro diritto d’esistenza, da milioni di pecore. È la volontà “libera” abbagliata di questi umani che si oppone alla mia volontà libera, all’intento di guarire. Loro hanno bisogno della nostra energia per avere potere. Senza la collaborazione di milioni di pecore che ancora credono di dover indolore qualcosa o qualcuno, i nostri nemici avrebbero sicuramente delle carte cattive.

Un’altra esperienza che abbiamo fatto spesso con i Reptos: durante una seduta abbiamo percepito un Repto e abbiamo concentrato l’energia positiva su di lui. Il Repto prontamente si era creato un ombrello di protezione. Dopo un po’ però il Repto sparisce, ma sentivamo che non era andato via per sempre. Lo stesso effetto lo abbiamo avuto con un Ibride – un Repto nel corpo umano, un massone che continuava ad attaccare i nostri clienti con la magia nera. All’inizio si schermava contro le nostre energie e poi si era ritirato in altre dimensioni. È logico che dopo sia ritornato nel “suo” corpo.

(Noi non possiamo liberare facilmente un umano, come l’Ibride nominato che era occupato fortemente da un Repto, e diventa difficile trovare la sua anima. Abbiamo fatto tante sedute con umani che erano occupati massicciamente da Reptos e altri esseri (contemporaneamente), e ancora non siamo arrivati totalmente al traguardo. E queste persone hanno una forte intenzione di liberarsi. Nel massone però non abbiamo nessuna idea e neanche iniziamo con la guarigione).

Riassumendo, possiamo dire che nella maggior parte dei casi, si riesce liberarsi dai Reptos con l’energia. Spesso è necessario riconoscere il modo dell’essere disturbante. Chi non riesce vederlo può usare delle tecniche di interrogazione. Così spesso è necessario dare il comando adeguato, che potrebbe essere:

“Prego la mia anima di rivolgere delle energie risananti verso questo Repto”

o, “Io voglio che il Repto venga cacciato con energia positiva”

o, “Io ti caccio con l’energia della mia anima”

o, “Io ti ordino di sparire da qui”.


 

Installazioni-Repto astrali sulla superficie terrestre

È risaputo in genere che ci sono delle centrali sotterranee dei Reptos. Per me la novità è che vivono anche sulla superficie. Già dieci anni fa mi sono accorto che durante una passeggiata in spiaggia in un punto preciso mi sentivo all’improvviso impaurito e depresso. Quando dopo mesi siamo passati di nuovo in quel punto, provavo le stesse sensazioni. Karin all’improvviso si era sentita talmente stanca da non poter più proseguire la camminata. Arrivati a casa stavamo ancora molto male e per il fatto che potevamo subito contattare Martina, abbiamo fatto una ricerca. Risultato: un Repto era con noi. Ci siamo liberati subito, ma la cosa interessante era che derivava da una sorta di edificio invisibile che si trovava lì nella spiaggia.

L’impianto è lungo alcun centinaia di metri, attraverso la spiaggia fin dentro l’acqua, ma con un massimo di cento metri di larghezza. La larghezza si può vedere precisamente, perché è l’unica striscia di sabbia non edificata in questa regione. Ho sentito che con la compravendita di terreni su questa striscia si svolga in modo molto problematico, così come effetto finale finora lì non c’è nessuna casa. Un compratore per esempio è morto nello stesso anno che aveva comprato lì un terreno. Se mi chiedete: lì non costruirà mai nessuno.

L’installazione astrale Repto sembra un po’ come un edificio amministrativo. (Interessante è che l’amministrazione del luogo si trova accanto.) I Reptos e i Grigi si vedono lì.

Questo impianto dista un kilometro occidentale da Cabarate. Un po’ più lontano ad oriente di Cabarate esiste un terreno simile solo un po’ più grande, ma non edificato. Qui è stato investito già tanto denaro da privati, per rafforzare il suolo con grandi macchinari, ma poi il terreno forse è stato venduto di nuovo. Ma anche i nuovi proprietari non riescono a fare niente. Sul terreno si trova un impianto astrale dei Grigi con carattere tecnico. Di più non siamo riusciti a scoprire. Quando passo da quella parte mi sento depresso. Quindi mi tengo lontano.

 

Seguito dell’11 settembre 2011

È stato un bene non aver terminato prima questo capitolo, perché nel frattempo sono avvenuti ancora degli eventi strazianti che devo comunicare assolutamente. Quindi prendete i vostri fazzoletti e partiamo.

Avevamo iniziato una seduta di guarigione e ben presto un Repto si era intrufolato tra noi e la persona. Così non potevamo fare niente per questa persona. Il Repto doveva sparire. Ma non se ne andava qualsiasi cosa avessimo cercato di fare. L’abbiamo colpito con le energie più raffinate – nessun successo. Dopo ca. 45 minuti, Martina aveva notato qualcosa: “Possiede degli occhi tristi”, disse lei. Oh, un Repto con occhi tristi, esiste? Ma era veramente cosi.

Abbiamo constatato che questo Repto aveva un atteggiamento buono. Attraverso la magia nera normalmente era tenuto imprigionato dentro un coso che sembrava quasi una lampada ad olio. Inoltre è stato costretto attraverso la magia nera al disbrigo di certi incarichi. Il mandante era la CIA. Dicevo le parole: “Io ti libero dal tuo incarico” e “Io libero te dalla tua bottiglia” e questo faceva effetto. In pochi minuti il Repto con gli occhi tristi si trasformò in un essere molto morbido e simpatico.

 

Singhiozzo!

La seconda storia: abbiamo iniziato una seduta e ci siamo connessi come sempre con l’anima del cliente. Allora Martina vide come l’anima stava spingendo un Repto davanti a se. Ancora qualcosa di nuovo. E inoltre, d’un tratto Martina si trovava dentro il Repto. Anche questo era nuovo. Questo evidenziava che questo Repto era un uscente. Si era stufato di essere un cattivo. Ma ancora aveva bisogno di sostegno da noi per il suo processo di guarigione. Durante il processo anche lui assumeva delle forme morbide. Alla fine spariva in tutta sicurezza (dove sempre sia).

 

Drakos e Drakoniani

Esiste una parentela stretta tra i Drakos e i Draghi. Ed entrambi esistono nel bene e nel male. I Draghi forse sono più vecchi mentre i Drakos sono una mutazione con due gambe dei Draghi. Esistevano sicuramente tanto tempo fa, delle guerre tra i Draghi buoni e quelli cattivi ed esistevano guerre tra i Drakos buoni e quelli cattivi. Sempre di nuovo riceviamo indicazioni su queste guerre.

Ma ora rimaniamo dai Drakos. Incontri con i Drakos erano rari. Finora non abbiamo constatato che i Drakos nella gerarchia stanno sopra gli altri esseri, perché finora non sono mai apparsi insieme ad altri esseri. Quando trovavamo un Grigio che svolgeva un incarico cattivo, dietro questo spesso potevamo trovare un Mantis e dietro ancora un Reptos. Alcune volte apparivano dietro degli esseri che chiamiamo teste grandi. Ma da questi arriviamo più avanti. I Drakos semplicemente non apparivano in questa catena gerarchica, che però non esclude che potrebbero tuttavia esserne i capi. Avevamo avuto sempre soltanto incontri con singoli Drakos, senza nessun allegato. Non apparivano neanche in due o più.

 

La classica lotta-umano-drako (come al cinema)

Questo incontro con un Drako era veramente maturo per il cinema. Questo Drako in qualche modo è riuscito ad aggrapparsi a me attraverso altre persone per poi trattenersi per due giorni in casa mia. Certamente non stavamo bene in questo periodo. Quando stavo parlando con Martina, lei percepiva sempre un Drako. Tenevo le mie mani davanti a me ed iniziavo a irradiarlo con energia positiva, in modo che sparissa. Dopo poco tempo notavo come energie molto inquietanti e oscure stavano salendo dalle mie braccia e gambe. Questa energia era paura pura. E presto mi fu chiaro che questa energia non doveva raggiungere il mio cuore. Questo sarebbe potuto andare male.

Richiedevo più energia positiva, che poi anche arrivava, perché l’energia della paura del Drakos si stava ritirando dal mio corpo. Continuavo a irradiare il Drako. Ma accadeva di nuovo la stessa cosa. La paura passava nelle mie braccia e gambe e non riuscivo a fermare l’energia. Ancora mandavo una richiesta alla mia anima, di guarirmi subito e di tenere fronte fortemente.

Dopo un trepidante minuto è accaduto. Sentivo l’energia della guarigione. La paura cedeva e alcuni minuti dopo si ritirava.

In un altro episodio ci hanno mandato (a Karin e me) un Drako con l’aiuto della magia nera. Erano persone del nostro vicinato con le quali stavamo in inimicizia. La magia non era arrivata di colpo. Il primo indizio: facendo marcia indietro avevo urtato un muretto. I paraurti erano piegati. Poi arrivavano dei piccoli brividi di paura. Quando poi Karin e io ci trovavamo in una farmacia iniziava per bene. I brividi diventavano talmente forti che le mie gambe tremavano. Avvertivo Karin e così iniziava anche da lei. Ci sedemmo di nuovo in macchina, tremando di paura nelle gambe e braccia.

Era chiaro che ci era stata calcata addosso la paura, ma si trovava in tutto il corpo e noi non eravamo capaci di confrontare qualunque cosa che chiedesse coraggio. Certamente ho esortato la mia anima a liberarci, ma ha durato ore fino a quando tutta la paura scomparve. Questa era una magia veramente forte. Che nel pacchetto si trovava un Drako mi era chiaro soltanto dopo un po’. Ma questo tremare di paura e la totale debolezza del corpo è molto tipico di un attacco Drako. Io non so cosa sarebbe stato con persone che non riescono a difendere. Temo il peggio.

Ho incontrato due umani e ho potuto constatare che avevano un Drako nella pelliccia. Entrambe le persone avevano evidentemente un contratto con il loro Drako. Appena si vuole attaccare una di queste persone in una qualsiasi forma, si diventa deboli e si inizia a tremare. Un esempio reale: io volevo che il mio vicino togliesse il suo secchio dell’immondizia davanti alla mia casa. Nel pensiero di andare da lui il mio corpo diventava debole e pauroso. A Karin accadeva la stessa cosa. La cosa tipica era che in genere non esiste la paura verso questa persona. Soltanto quando si vuole diventare attivi arriva la paura – spesso a sorpresa.

I Drako non hanno soltanto la paura nel loro repertorio, ma molto di più. Il Drako che è rimasto per due giorni nella mia casa ha fatto danno in altro modo. Tra l’altro si era aggrappato ad una mia e-mail, per entrare così nel Computer di un amico, per sabotarlo. La sua arma, la paura, l’ha usata soltanto quando è stato scoperto e quando lo volevo cacciare.

 

I Drakos positivi

Al momento mi ricordo soltanto di un unico Drako positivo, Martina ed io l’abbiamo incontrato sul piano astrale. Come in tutti gli esseri positivi si sente l’energia buona del cuore e Martina d’altronde descriveva un “energia-padre” di una qualità ed intensità come non la conosciamo e che anche e quasi indescrivibile. Deve essere sicuramente una forma d’energia molto originaria.

Almeno cinque Drakos positivi li abbiamo trovati in forma incarnata. Sono umani come me e te, che avevano delle vite precedenti da Drakos. Non voglio dire molto su questo, per protezione di queste persone.

 

Draghi

Esistevano guerre tra Draghi buoni e cattivi. Innanzitutto potevamo vivere delle scene di lotte e i Draghi buoni sembrano essere stati vinti e sterminati. Si può morire soltanto nel corpo 3-D, nel piano astrale funziona diversamente. Anche le guerre lì funzionano diversamente, cioè soltanto sul piano magico. E chi perde viene bandito, avvolto nella magia, isolato, bloccato, traumatizzato e così via…

Sarà questo il motivo perché abbiamo incontrato soltanto dei Draghi cattivi, ma nessun Drago libero nel piano strale. Ma abbiamo trovato dei Draghi buoni – cioè, spesso come parti animiche bloccate di alcuni umani. Questo significa che questi umani tanto tempo fa erano dei Draghi. Le loro forze magiche sono state incapsulate insieme a questa parte animica di Drago. Nel frattempo siamo riusciti a liberare alcuni Draghi. E Martina è molto innamorata di questi ragazzi e quasi non riesce mollarli.

Alcune volte si incontrano Draghi cattivi. Ma così smarcati non lo sono neanche loro. Spesso sono legati al luogo. Per esempio esistono alcune chiese cattoliche sulle quali sta seduto un Drago. Come è arrivato lì? È arrivato lì attraverso la magia nera, cioè attraverso la gente della chiesa che si è battuta sul lato oscuro. Sì, questo si è verificato. Attraverso tanti millenni esisteva sempre una parte di autorità della chiesa, maghi neri. Esistevano tanti credenti cristiani sinceri nella chiesa ma ugualmente tante pecore nere.

Cosa era il compito di questi Draghi? Le chiese piacevolmente erano state costruite su luoghi di forza. Il Drago era ed è ancora responsabile dei luoghi di forza, per cosi dire è il guardiano oscuro dei luoghi di forza. Inoltre deve vigilare un pezzo di terreno più grande intorno alla chiesa. Quando si vuole guarire una tale striscia di terra si deve eliminare il Drago insieme alla magia nera che lo trattiene lì. Al lavoro gente!

 

Leoni

I Leoni, non li vediamo sicuramente da un anno. Prima venivano spesso per aiutarci. Arrivavano Leoni dritti, alati, ma anche totalmente normali su quattro zampe, come li conosciamo. Si connettevano con noi attraverso il chakra del cuore. Li potevamo contattare anche soltanto attraverso l’energia del cuore. Sembrano cavarsela bene con gli esseri astrali e ci aiutavano alcune volte a liberarci da esseri ritrosi. Non abbiamo nessuna idea perché non li abbiamo visti da un anno.

 

Nordics

In questi due anni di collaborazione con Martina, stranamente non abbiamo mai incontrato un Nordic. Stiamo già quasi dubitando che esistano. Ma tanti altri sensitivi gli hanno visti. Questi sicuramente non sono tutti matti.

 

Teste grandi

Quelli che chiamiamo Teste grandi sono esseri che semplicemente hanno delle teste troppo grandi, come un pallone e in mezzo si trova un piccolo e brutto viso. Per lo più avevano 2 gambe e 2 braccia. Ma esisteva anche uno con 4 braccia, seduto ad un banco di controllo. Da un altro pendevano tanti tubi. Brutti erano tutti. Noi abbiamo l’impressione che stiano sopra i Reptos. Tanto non ne sappiamo di loro.

 

Serpenti

Sui Serpenti si potrebbe scrivere un grosso libro, raccogliendo correttamente tutte le informazioni che si possono trovare sul piano astrale. I Serpenti emergono spesso, ma sono difficili da percepire. Il loro influsso negativo è variegato, possiede però alcune caratteristiche tipiche. Quando in un umano si riesce percepire un tale influsso tipico, si può dedurre che da/in questo umano si trovi un Serpente. E poi cercandolo in modo abbastanza penetrante, sono infine costretti ad uscire dalla loro copertura e diventano percepibili. Ma non è semplice.

Al contrario di altri esseri i Serpenti sembrano essere stazionari. Altri essere possono andare e venire. Un Serpente sembra semplicemente essere presente. Qualche volta ci sembrava come se i Serpenti siano stati installati in umani da Reptos, come se fossero semplicemente usati.


 

Tanti punti interrogativi rimangono. Neanche è neanche chiaro se i Serpenti sono esseri extraterrestri o soltanto esseri astrali.

Un tipo di Serpente quando si trova dentro un umano lo blocca energeticamente in modo totale. Il guaritore non riesce a far scorrere l’energia in questo umano. Il paziente non sente niente del trattamento e non accade niente.

Un altro tipo di Serpente crea invece come fulcro l’invidia e la gelosia. La tendenza di creare intrighi e divulgare calunnie e bugie fa anche parte del repertorio di questo Serpente – una miscela velenosa che crea tanto danno nell’umanità.

E come si è detto, non si possono trovare semplicemente, neanche attraverso l’interrogazione. Si deve veramente togliere in modo penetrante l’annebbiamento e gli ombrelli di protezione, fino a quando si riesce finalmente a trovarli.

 

Demoni

I Demoni sono piuttosto degli esseri astrali. Si possono vedere come massa oscura, di forma indefinibile con un volto spaventoso, da qualche parte tra la massa. I Demoni divorano anime. L’abbiamo osservato per esempio in questo modo: in un luogo si svolgevano rituali di immolazioni. La parte animica dell’assassinato dopo viene ingoiata da un Demone che si trova sotto il luogo rituale, nella Terra. Sembra che il Demone diventi grasso e cospicuo mangiando le parti animiche. Più anime ingoia più sembra diventare grasso.

Evidentemente si riesce a eliminare i Demoni, mentre si liberano le parti animiche che si trovano in loro, dalla magia, dalla paura e dal trauma, portandoli indietro alla loro anima. Il Demone così viene ridotto praticamente a zero.

Io non so se esistono altre specie o altre definizioni di Demoni. Tuttavia è questo che abbiamo vissuto più volte. Potrebbe essere che i Reptos usano i Demoni come depositi di anime. Chi sa? Sembra che i Reptos presto avranno problemi di deposito. Martina ha ricevuto una visione di un enorme impianto tecnico dei Reptos, che sicuramente serve a immagazzinare delle parti animiche. Ma fin dove poteva riconoscere l’impianto non funziona. Martina sentiva che i Reptos stavano facendo qualcosa di sbagliato. Forse abbiamo fortuna e la pianificata distruzione di massa di umani dovrà essere rinviata per mancanza di spazio nei deposito?

 

Repto-Demoni

Da settembre 2011 sono apparsi nuovi esseri Mostri, che non abbiamo mai incontrato prima. Da settembre però sono apparsi quotidianamente. Sembra come se una grande nave fosse venuta qui piena di Mostri. Martina li descrive come una miscela di Repto, Draghi e Demoni. Mi viene difficile immaginarlo. Non li ho neanche visti, ma li posso percepire. Uno di questi esseri era in grado a distruggermi degli apparecchi tecnici (erogazione di corrente d’emergenza e Wifi), prima di poterlo buttare fuori.

Io ho dei pensieri miei su questi esseri. Sono i Reptos che li hanno creati? È questa la scrofa di latte integrale che posa le uova? La parte Drago gli serve per le forze magiche, la parte Demone serve come deposito di anime e la parte Repto? Il Repto è il comandante e il fruitore. Può servirsi direttamente delle anime imprigionate. Ricordatevi di integrare questi esseri nella lista dell’interrogazione. L’avevo dimenticato e perciò ci ho messo molto per riconoscere il Repto-Demone che stava nella mia casa.

 

Esseri diabolici

I Reptos stanno lavorando sulla manipolazione degli esseri della natura, per usarli per i loro scopi. Gli esseri della natura sono esseri astrali. Infatti, sono riuscito a vederne alcuni. Nell’albero più grande del mio terreno esiste un essere che si mostra in modo astrale come una Fata. Nel secondo per grandezza vive un mago.

Specialmente qui dove sto abitando, alcuni kilometri nell’interno del paese, esiste un grande impianto sotterraneo, dove tra l’altro vengono manipolati degli esseri della natura (se guardate Cabarate su Google-Maps, vedrete che a sud di Cabarate, partendo da un certo ingrandimento, tutto viene esposto soltanto in modo sfumato, così come nel HAARP. Questo è dovuto all’impianto). L’anima terrestre e gli esseri della natura sono atterriti da questo impianto.

 

Come operano gli esseri della natura manipolati?

Primo esempio: mia moglie Karin stava attraversando il nostro terreno, spostando rami nel sentiero e d’un tratto sente dolori pungenti molto forti all’orecchio destro. Un ramo spostato e ritornato ed è entrato con la sua punta precisamente nel suo orecchio. Un caso stupido si potrebbe pensare. Ma questo, con amorevoli esseri della natura funzionanti, non po’ accadere per caso. Insieme a Martina abbiamo poi trovato un essere aggressivo. Ma evidentemente non lo dovevamo cacciare ma guarire. Dopo la guarigione abbiamo trovato davanti a noi un essere utile della natura. Era stato manipolato.

Il secondo esempio è molto peccio. Loro creano esseri manipolati che possono inserirli in luoghi determinati. Per esempio hanno messo sopra/dentro la mia casa un essere, già da tanti anni. Con la mia casa, terminata per ¾, niente andava più avanti. Ci sentivamo anche più bloccati dentro la casa che all’esterno. Io credo che serva anche come ancora, che renda più facile agli altri esseri entrare nella nostra casa. Questo essere è diventato talmente uno con le mura della mia casa che in tutti questi anni non l’abbiamo percepito.

Il problema ancora non è risolto, perché i Reptos sembrano avere abbastanza esseri come riserva, e quando riesco a guarirne uno, ne immettono sempre uno nuovo.

Questa lista sicuramente non è completa e forse neanche corretta al 100%. Nuove cognizioni le scriverò come aggiunta. Ma ora innanzitutto ne ho abbastanza.


 

 

 

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