Lo Tsunami del
Giappone
(Marzo 2011 – ultimo update
del 26 marzo)
Percezioni
chiaroveggenti sugli avvenimenti, percepiti da Martina, con la quale lavoro ogni
giorno da oltre un anno, sopratutto e anche per la sua eccellente capacità
chiaroveggente. La mattina dell’11 marzo Martina si era inabissata in una
meditazione quando un’informazione arrivò dall’esteriore. Vide un oggetto che si
trovava ficcato sul fondo del mare e riceve anche la parola “Pacifico dell’ovest”.
Lei non aveva ancora sentito niente sulla catastrofe.
L’oggetto
dava un sentimento molto agghiacciante (lei riesce sentire una cosa tale).
L’immagine di questo oggetto rimase per tante ore attaccata alla sua
consapevolezza, come se qualcuno la tenesse di continuo davanti al suo naso.
Quando più avanti riuscì a contattarmi abbiamo avviato insieme una ricerca
chiaroveggente.
Risultato:
L’oggetto è
di disegno extraterrestre ma con partecipazione umana. L’oggetto giocava un
grande ruolo nella catastrofe giapponese. Sono anche state usate una o più
testate esplosive nucleari. L’oggetto anche dopo il terremoto e lo tsunami era
ancora attivo e sarà responsabile per ulteriori catastrofe. Non è chiaro se era
intesa soltanto la catastrofe ambientale attraverso i reattori nucleari o se
devono seguire altre catastrofi, perché Martina poteva vedere anche una tempesta
che distruggeva delle case in legno. Anche qui l’oggetto giocava un grande
ruolo.
In riguardo
all’oggetto si poteva vedere anche brevemente un’enorme nave spaziale (abbiamo
già visto questa nave alcuni giorni prima).
Volevamo poi
constatare se esistevano altri oggetti simili sul nostro pianeta. Martina ne
aveva trovato uno nella punta del Sud dell’India. L’intensità della percezione
però non era così forte come nel primo oggetto.
Un oggetto
di questa categoria per fortuna non l’abbiamo più trovato. Ma in Europa sembra
esistere un pericolo diverso (dunque nessun terremoto, tsunami o tempesta).
Abbiamo potuto sentirlo entrambi molto bene, senza sapere che cosa sia
veramente. Dopo ulteriori ricerche la risposta andava in direzione “Attentato
terroristico”. Effetti catastrofici ma non bombe atomiche. Su questo non
riuscivo capire niente, ma ora che sto scrivendo queste righe mi viene il
pensiero “Attentato terroristico” e la risposta “SÌ” fluisce con grande energia
attraverso il mio corpo.
Il luogo del
tentato purtroppo non siamo riusciti a definirlo precisamente. Sarà un paese con
una costa atlantica, ma non in Germania. Purtroppo questo è l’unica asserzione
che finora possiamo fare.
Ecco, fine
delle percezioni. Vorrei però sfogarmi su contesti e nessi:
Il profitto
che gli extraterrestri potrebbero ricavarne è molteplice. Il fulcro però lo vedo
nell’intento di sospendere le centrali nucleari. Anche se questo suona gentile,
ma aggraverà la situazione dell’approvvigionamento energetico e così anche
l’approvvigionamenti nutritivo del pianeta. Dove già per “caso” regnano delle
guerre civili nel vicino Oriente e che esistono dei problemi
nell’approvvigionamento dell’Olio. L’urlo verso la sospensione delle centrali
nucleari è già arrivato attraverso l’avvenimento a Fukushima. Credo anche che da
questo intento degli extraterrestri la catastrofe nucleare a Fukushima diventerà
ancora peggiore. Se poi si aggiunge un'altra catastrofe nucleare, allora la
popolazione mondiale insisterà sulla sospensione delle centrali nucleari.
A questo
punto vorrei ricordare che il pianeta Terra è un Essere conscio. Noi attraverso
Martina abbiamo delle capacità speciali di prendere contatto con tutto, dunque
anche con la Terra, e abbiamo constatato che la consapevolezza della Terra prova
dei sentimenti molto forti. L’oggetto nel Pacifico dell’ovest per esempio lei lo
percepisce come agghiaiante e mordente. Già un tempo abbiamo constatato quando
un pezzo di Terra era maledetto, o se sono stati eseguiti dei rituali satanici
in un luogo, che la Terra in questo punto soffre fortemente. La stessa cosa vale
per la moria di umani e animali. La Terra soffre molto.
Chi si fa un
pensiero su questo, dovrebbe notare che la Terra non vuole creare delle
catastrofi. Lei sente con noi, soffre con noi, lei sta dalla nostra parte. Certo
che può tremare, ma con questo non devono arrivare le catastrofi. Questo lei
riesce a fare. Dunque quando avvengono delle cose gravi questo esclusivamente va
sotto influsso di energie estranee, negative. Ed è questo il motivo
dell’esistenza dell’oggetto extraterrestre nel pacifico. Esso crea le energie
negative che rendono possibile le catastrofi.
In questo
possiamo anche pensare in modo totalmente nuovo come si tratta con i cosiddetti
cataclismi e catastrofi periodiche ricorrenti. Tutto questo è veramente così
naturale e causato fisicamente? La scienza ci racconta forse delle scemenze,
perché non conosce i nessi spirituali? Dobbiamo imparare a comprendere che la
Terra, sì, anche l’universo è molto filantropico. Ci sono soltanto alcune razze
extraterrestri che vogliono fare danno e portare delle energie negative sulla
Terra e all’umanità.
Una cosa
ancora per coloro che temono un salto polare: salti polari di un tempo hanno
avuto una durata di 4000 anni filantropici.
Non voglio
affermare che non ci può accadere niente, ma se accade qualcosa di grave, allora
soltanto attraverso l’influenza di grandi forze negative, spesso di origine
extraterrestre sotto partecipazione della classe superiore umana corrotta. Le
catastrofi non sono degli avvenimenti naturali inevitabili. Chi sa trattare con
le energie può lavorare contro.
Update 19
marzo:
L’oggetto
extraterrestre nel Pacifico dell’ovest al momento non e attivo. Sembra essere in
“Standy”. Cosa precisamente significa non lo sappiamo, ma forse la cosa si calma.
Update 26
marzo:
Per il
numero insolito di terremoti successivi, mai avvenuti, (ca. 65 pro giorno)
abbiamo studiato di nuovo l’oggetto. Infatti ha potuto vedere un divampare
energetico. L’attinenza di questo divampare verso i terremoti successivi si è
mostrato precisamente. Questo significherebbe che i terremoti successivi non
sono conseguenze naturali del grande terremoto, ma che sono stati creati
artificialmente.
Martina il
19 marzo ha avuta un’altra percezione che però non ho riferito, perché per una
percentuale dei lettori potrebbe suonare come stupidaggine. In riguardo a questi
terremoti successivi l’informazione ora però mi sembra importante:
“Martina ha
visto che questo oggetto era ficcato per kilometri dentro la crosta terrestre e
che aveva creato delle fessure molto profonde. Così l’acqua del mare era entrata
in sistemi di caverne estese sotterranee. Questo forse non suona minaccioso, ma
Martina incontrò un Essere (astrale) nei sistemi delle caverne che era molto
inorridito da questo avvenimento; non siamo riusciti a capire il motivo.”
Possibilmente questo fa un effetto negativo sulla stabilità di questa zona. E
poi anche i terremoti successivi. Cosa diventerà questo?
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