La dinamica dei sensi di colpa

La colpa è di un’arma

28 ottobre 2012

Vorrei dire subito a coloro che si affannano per i loro sensi di colpa e cercano di liberarsene: “Che i sensi di colpa sono un’arma della parte oscura” e viene usata per tenere deboli gli umani. I sensi di colpa sono sempre un punto debole dove gli esseri oscuri possono agganciarsi. Il senso di colpa può essere talmente forte da attirare addirittura gli esseri oscuri, e che può portare fino all’auto-distruzione. Dunque è un tema molto importante.

Dal mese di settembre del 2011, dunque da più di un anno ormai, sto guarendo tutti gli esseri extraterrestri che mi vengono tra le mani e le sto scarcerando nella libertà assoluta. L’ultima azione di guarigione è sempre quella di cancellare dei sensi di colpa. Questo è importante, perché altrimenti gli esseri porterebbero con loro un punto debole con cui potrebbero essere ritirati nell’oscurità. Se questo succedesse, questi esseri, me li ritroverei di nuovo come nemici.

Questo lo posso osservare anche da un altro lato. Questi esseri hanno perso tutto, sono stati schiavizzati e collocati come controllo di consapevolezza verso di noi. La loro chance per uscirne da soli è pari a zero. Questo vale per tutti gli esseri, anche per i più brutali Repto che abusano degli umani e dei bambini torturandoli. Io li guarisco e li lascio liberi senza limiti. Li lascio andare con amore e pace. Ed è soprattutto quell’amore che a loro mancava da tanto tempo e spesso reagiscono intensamente a queste parole, che a loro arrivano energeticamente e che spesso scatenano un’onda di gratitudine.

Quando un umano viene da me a fare una seduta di guarigione e appare un essere che è incaricato a controllare, danneggiare e manipolare l’umano e quando poi guarisco questo essere, normalmente esso stesso è interessato a riparare il danno fatto. Spesso rimane ancora un po’ presente nella seduta collaborando. Altrimenti ci sarebbe un disequilibrio, una sorta di colpa rimarrebbe. Alcune manipolazioni non le potrei neanche eliminare senza l’azione dello “specialista”.

Ora poso questo tema su noi umani. Tanti umani pensano che se un tempo avevano creato un danno, prima o poi dovrebbero soffrire per questo, o pensano che questa colpa danneggi il loro sviluppo (per evitare la parola ascensione). Questa è una cazzata esoterica. Non ha senso. Questa è l’arma della parte oscura che ha distorto i sensi di colpa a tal punto che tanti umani si muovono in una spirale infinita.

Soffrire per qualcosa che un tempo ho combinato, non ha senso e non cambia niente. È soltanto un’ipnosi che si è insinuata attraverso la religione. La chiesa cattolica sta ancora coltivando questo culto dei peccati. Ma non importa, occupiamoci delle cose che hanno un senso.

Prendo un esempio che ultimamente appare spesso: Nella schiena di un umano si è agganciato un Cobra. Questo Cobra spesso si trova lì già dai vecchi tempi egiziani o ancora prima ed è rimasto, attraverso tante incarnazioni, da questa persona. In origine le persone spesso venivano nominate sacerdoti/sacerdotesse, uniti ufficialmente ad un Serpente, perché un tempo erano Dei riconosciuti. Cosa faceva il Cobra? In quei tempi aveva ipnotizzato e manipolato tantissimi umani con l’uso dei chakra dei sacerdoti. E anche in vite successive avrà influenzato degli umani in vari modi. In tutto sicuramente ha creato tanti danni – con lo sfruttamento dei chakra dell’ospitante.

Come la vediamo ora con la colpa? Il Cobra si è scelto un umano che può usare in modo particolare. Questa è la colpa dell’umano, di avere delle capacità che il Cobra può usare bene? L’umano aveva una chance per riconoscere la verità, che tutto sia un gioco molto oscuro? Nei tempi di allora? – No. Ma anche qui di nuovo – non importa – le persone che attraverso il sacerdote/Cobra sono state manipolate, sono vittime e anche il prete stesso è una vittima e il Repto che ha iniziato la situazione è anche esso una vittima, e così via…

Ho notato che quando voglio allontanare un Cobra, devo prima rivolgere la parola al gruppo delle vittime e guarire le manipolazioni e l’ipnosi. Prima non riesco a staccare il Serpente. Così è messo in ordine ciò che ha combinato il prete/Cobra team e non rimane nessuna colpa, nel senso di “dover sbrigare qualcosa”.

Il principio vale per tanti avvenimenti karmici:

Prima: Quando accade una disgrazia e uno è l’artefice, si può vedere il caso sempre in questo modo, che l’artefice e tutte le altre vittime siano vittime di esseri oscuri. L’accadimento viene preparato dagli esseri oscuri e messo in scena. Nessuno degli umani partecipi è più colpevole di un altro. In verità nessuno è colpevole. Ma la maggior parte dei danneggiati si aggancerà all’apparente artefice in modo energetico, dove sono agganciati da secoli. Qui si vede che i sensi di colpa sono un’arma, perché l’artefice della disgrazia permette questo stato dell’anima agganciata, che naturalmente gli pesano attraverso i suoi sensi di colpa.

La guarigione di un tale caso è molto semplice. Mi ricordo di una situazione dove ho chiamato le anime agganciate, dicendo: “Hey gente svegliatevi. Quello non ha colpe. Tutti voi siete stati ingannati.” Questo bastava e io sentivo come le parti animiche fluivano attraverso me. In altri casi serve l’energia curativa per rimediare il danno fatto.

Secondo: i sensi di colpa spariscono quando le parti animiche (defunte) di altri umani vengono staccate da te. Questo va oltre i metodi già descritti.

La condizione preliminare per liberarsi da tutti i sensi di colpa sta in prima linea nella comprensione di questo tema. Chi è intrappolato in vecchi concetti religiosi o esoterici, ha grandi difficoltà per liberarsi dai suoi sensi di colpa.

Come si svolge tutto questo con umani che attualmente fanno cose cattive contro l’umanità? Cosa succede per esempio con i Banchieri che in modo appena consapevole stanno creando la crisi finanziaria?... Prendo l’esempio di una donna che per più di una volta ha usato la magia nera verso noi. Era tosto, ci sono state delle reazioni molto forti e hanno fatto tanti danni. Ma, se oggi si presentasse e direbbe: “Mi dispiace”, o se sarebbe percepibile soltanto un accenno di questo cambiamento, l’avrei accolta a braccia aperte.

Tutti gli umani nel centro sono buoni. I cosiddetti banchieri sono ugualmente controllati nella loro consapevolezza quanto lo sono i Repto e Altri. Loro non hanno la libera scelta dell’agire. Loro sono totalmente separati dalla loro anima e probabilmente il loro corpo è occupato dai Repto, che d’altronde è controllato dai Serpenti. Che una cosa tale non ci capiti mai. Questa gente non è colpevole della situazione più di quanto lo siamo noi. Se c’è la fanno a scappare da lì le accoglierò con cuore. E non dovranno fare 1000 inchini per espiare la loro colpa. Comprendete? Ma finché lavorano contro di noi, li dobbiamo combattere o….guarire.

Chi pensa che gli umani in se abbiano un carattere cattivo, sbaglia. Il negativo non fa parte degli umani. Avviene attraverso la sovrapposizione di altri esseri, attraverso l’agganciamento, attraverso la magia nera, attraverso impianti ecc. e attraverso i traumi che sono stati creati da tali influssi estranei. Quindi non dobbiamo condannare l’umano di essere cattivo. Può essere che sia meglio stare lontani da alcuni umani, finché non sono liberi da tali influssi.

La stessa cosa vale per tutti gli extraterrestri. Principalmente sono buoni. Esistono soltanto i Serpenti privi d’anima, Teste grandi e grigi Biorobot (non quelli Grigi normali piccoli e grandi), che sono stati programmati per essere cattivi e che non sono guaribili. Chi o cosa però c’è dietro tutto questo, ancora non lo so.

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